bimO
Nasce bimO, la prima startup innovativa per gestire la rivoluzione digitale nell'industria delle costruzioni

  • La società, iscritta alla sezione speciale del registro delle imprese dedicata alle startup innovative, offre servizi di progettazione BIM e consulenza per l'adozione e l'implementazione delle nuove metodologie di lavoro, ed è partner per lo sviluppo di
    progetti di open innovation legati alle nuove tecnologie digitali

  • La rivoluzione del BIM nasce dalle opportunità offerte dai big data e dalla potenza di calcolo e porterà a maggiore interoperabilità, multidisciplinarietà, velocità, trasparenza e sostenibilità, verso una progettazione che trascende le 3 tradizionali dimensioni per arrivare
    al "7D"



Carpi (MO), 12 aprile 2017 – La rivoluzione digitale sta arrivando anche nell’industria delle costruzioni e ha un nome: BIM, acronimo di Building Information Modeling, un nuovo modo di lavorare e collaborare basato sulla potenza dei dati e sull’interoperabilità delle informazioni, che
rende più efficiente progettare, costruire, mantenere e utilizzare qualsiasi manufatto architettonico, grazie a modelli software intelligenti in cui tutte le informazioni sono presenti, sempre disponibili e costantemente aggiornate. L’introduzione della metodologia BIM ha
innescato un profondo processo di trasformazione della filiera, che modificherà radicalmente l’organizzazione, le competenze e le professioni tradizionali.

Per governare al meglio questo cambiamento, è nata bimO open innovation, la prima startup innovativa nel settore dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni che trasforma l’effetto dirompente della metodologia BIM in vantaggio competitivo.

bimO open innovation si propone come partner e consulente per tutti i clienti – studi professionali di ingegneria e architettura, società di gestione immobiliare, enti pubblici, general contractor e produttori di componenti, attrezzature e sistemi – che desiderino accedere alla
innovazione digitale del BIM.

“Il BIM non è solo una questione di modelli software, è molto di più” – ha dichiarato Franco Rebecchi, co-fondatore e general manager di bimO – “si tratta di una rivoluzione dirompente, un cambiamento inevitabile e paradigmatico, effetto della transizione all’era digitale e delle
possibilità offerte dalle tecnologie, che sta portando l’intera industria dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni a un livello mai visto prima. Un cambiamento da dominare velocemente nella sua complessità e pervasività, che porterà a una completa ridefinizione dei
prodotti, dei servizi e dei modelli di business”.

Per i suoi fondatori bimO è una startup che, oltre a essere un punto di partenza, rappresenta anche un punto di arrivo: un hub attraverso il quale scaricare a terra oltre 15 anni di esperienza nella progettazione architettonica e ingegneristica di edifici pubblici e privati di tutte le tipologie e
nello sviluppo di modelli di gestione economica, impiantistica e tecnologica.

bimO offre agli operatori coinvolti nella filiera delle costruzioni tutta la consulenza necessaria per la produzione di progetti BIM e per l’adozione e l’implementazione della metodologia di lavoro BIM nella propria organizzazione. Iscritta alla sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata
alle startup innovative, bimO si propone non solo come un facilitatore per entrare con confidenza e nel modo più efficace possibile nel futuro della digitalizzazione delle costruzioni, ma anche come partner e knowledge broker per sviluppare progetti di open innovation orientati al BIM,
condividendo e facendo circolare il proprio know-how e sviluppando una rete di collaborazioni con gli operatori più all’avanguardia nella filiera per aprire nuovi scenari, che vanno dall’utilizzo delle tecnologie di realtà virtuale (VR) e di scansione 3D, come le nuvole di punti (point cloud), fino alla
automazione di cantiere e dei servizi di facility.

“Con la sua visione olistica – ha continuato Franco Rebecchi – la modellizzazione BIM ha un’ampiezza di scopo tale da consentire un superamento della progettazione 3D, verso un project management che si declina in sette dimensioni, tutte integrate nel modello, fino a comprendere i
parametri tempo (4D), costi (5D), sostenibilità (6D) e facility management (7D)”. BIM infatti significa congruenza e completezza delle informazioni che riguardano l’edificio, correttezza dei tempi e dei costi, integrazione delle competenze architettoniche, ingegneristiche e gestionali,
efficienza ed efficacia per tutti gli stakeholder coinvolti, siano essi operatori del pubblico (con grandissimi vantaggi in termini di trasparenza), siano imprese private.

bimO si rivolge al vasto panorama di tutti quegli attori che hanno bisogno di affrontare il mondo BIM a qualsiasi livello: dagli uffici tecnici che devono iniziare a gestire i nuovi appalti in BIM, agli studi di architettura/ingegneria che devono partecipare a gare BIM, alle imprese di costruzioni che
devono aggiornare i propri modelli organizzativi e formare nuove figure professionali fino anche alle aziende produttrici che necessitano di modellizzare i propri componenti.

Le competenze di bimO open innovation sono al servizio dei clienti per qualsiasi tipo di costruzione: dalle opere pubbliche agli edifici privati, dalle infrastrutture fino ai grandi progetti urbanistici e a landscape urbani e paesaggistici.

Un esempio di navigazione in un modello BIM è disponibile sul canale YouTube di bimO open innovation a questo indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=3A-hNAhbShI
12/04/2017
Download press release

Download file

Via Carracci, N.15 - 41012, Carpi (MO) - ITALY

Tel.02/86882314

REA MO412103 - P.I.V.A.03721540361

SOCIAL

SEND AN EMAIL